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Il Progetto del Parco che verrà

Mappa Parco e Villa Garzoni

Il progetto del Parco Policentrico Collodi-Pinocchio è volto a valorizzare la qualità del territorio di Collodi e a confermare le radici culturali delle Avventure di Pinocchio in questo antico borgo toscano, da cui il suo autore trasse lo pseudonimo. 
La Fondazione Collodi ha sviluppato il progetto in armonia con la pianificazione e le linee di indirizzo degli enti locali. Il progetto ha attraversato diverse fasi di decisione: la presentazione al Parlamento Europeo con una grande mostra il 28/11/1995, l’Accordo di Pianificazione (20/05/2000), l’Accordo di Programma (9/05/2001) con Regione Toscana, Comuni di Pescia e Capannori e Province di Pistoia e Lucca, una proficua riunione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 15 settembre 2016 e, a ribadire gli accordi e la volontà degli enti, una lettera della Fondazione Collodi indirizzata al Ministro Franceschini (21/01/2020) sottoscritta dal Presidente della Regione Toscana e dai Sindaci di Pescia e Capannori.
Il Parco Policentrico Collodi-Pinocchio ha le seguenti caratteristiche: massima vivibilità per residenti e visitatori, caratterizzazione di Collodi come luogo dedicato ai bambini attraverso Pinocchio e le sue avventure, sviluppo di Collodi come capitale europea dell’infanzia e centro propulsivo della Via Europea della Fiaba, con Pinocchio testimonial in compagnia dei suoi amici (Alice, Pierino Porcospino, ecc.). La presenza ed il ruolo della Fondazione Collodi, organizzazione senza fini di lucro e con finalità pubbliche, controllata e partecipata dalle istituzioni locali e centrali, garantisce il perseguimento di finalità educative e sociali estranee a ogni fenomeno speculativo.
    Il Parco Policentrico Collodi-Pinocchio è un progetto per Collodi, per la Toscana, per l’Europa: il paese di Pinocchio diventa un Parco edutainment che promuove educazione, cultura, arte, architettura, ambiente, turismo, economia, lavoro e vivibilità. Il Parco rappresenta oggi la più concreta possibilità per favorire il rilancio economico del territorio coinvolto.
Il progetto presta particolare attenzione al problema dell’acquisizione e della ristrutturazione della Villa e del Giardino Garzoni, testimonianze dell’arte e dell’architettura settecentesche destinate ad integrarsi con le nuove strutture del Parco e a ricavarne benefici economici e culturali. 
    La realizzazione del Parco comporta anche l’impegno a trovare una soluzione definitiva al problema del traffico pesante (250 TIR al giorno), che attraversa Collodi per alimentare l’industria cartaria del comune di Villa Basilica. Tale soluzione solleverebbe la popolazione da un forte disagio e porrebbe Collodi nella condizione di accogliere flussi turistici molto più grandi degli attuali. A ciò concorrerà anche la pedonalizzazione del centro di Collodi, una condizione indispensabile per qualsiasi investimento volto a incrementare le potenzialità del territorio.
Il Parco mira a tutelare e promuovere il pregevole ambiente naturale di questa zona pedecollinare della Toscana, gli interessi sociali della comunità locale, le condizioni di vita dei residenti, l'occupazione giovanile diretta e lo sviluppo dell’indotto. Esso amplificherà notevolmente le presenze turistiche, ma anche le attività connesse ai servizi e alla produzione di oggettistica, dando concreti benefici economici e di lavoro non solo ai comuni di Pescia, Capannori e Villa Basilica, ma più in generale a quella vasta area della Toscana che va da Firenze al mare e che comprende anche Montecatini Terme e la sua attività alberghiera, da tempo in crisi così come quella termale.
I flussi turistici di Collodi sono caratterizzati soprattutto dalle famiglie con bambini e dalle scolaresche, ma non manca il turismo sociale e della terza età. Il 35% dei visitatori proviene da oltre 40 Paesi esteri. Si ritiene che il completamento del Parco Policentrico Collodi-Pinocchio comporterà un significativo aumento degli arrivi (con un passaggio da 150.000 visitatori all'anno a 600.000) e un prolungamento del tempo medio di permanenza a Collodi e nelle aree limitrofe, con evidenti benefici economici per tutto l'indotto turistico. Gli aumenti previsti sono credibili in quanto compatibili con la morfologia e le caratteristiche infrastrutturali e ambientali del territorio. 
Il progetto prevede anche strutture in grado di aumentare le possibilità di relazioni sociali e scambi culturali per la popolazione residente. In particolare, la realizzazione della sede e della biblioteca della “Società Europea di Cultura” (SEC) permetterà a Collodi di inserirsi in un circuito di relazioni internazionali, anche in virtù della collaborazione con l'archivio SEC situato presso l'Istituto Universitario Europeo di Firenze. Sarà inoltre favorita la frequentazione da parte dei turisti di Collodi Castello, la parte alta e storica del paese, che vedrà riaprire attività e luoghi di aggregazione, e del parco fluviale che costituirà la spina verde per percorrere e vivere l'intero paese.   
Il Parco Policentrico Collodi-Pinocchio assume un’importanza che va oltre i suoi effetti sul turismo e sull’economia del territorio, in quanto conferma definitivamente l’appartenenza di Pinocchio alla Toscana e all’Italia – un’appartenenza non sempre conosciuta e accettata all’estero. La realizzazione del Parco consentirà la riscoperta e la riappropriazione di Pinocchio quale simbolo culturale italiano e ambasciatore di valori positivi, coinvolgendo diversi ambiti: quelli della scuola, dell’editoria, dei media, dell’oggettistica made in Italy. La congiunzione ideale di Collodi e Firenze, città in cui l’autore di Pinocchio nacque e visse e che oggi ospita il Pinocchio Museum Experience, accresce il valore nazionale e internazionale dell’intervento.
Il progetto del Parco Policentrico è concepito per poter essere realizzato in fasi successive, che si svilupperanno man mano che si reperiranno i finanziamenti necessari. Nella sua interezza, il progetto prevede un finanziamento di 100 milioni di euro. Tuttavia, negli ultimi anni gli investimenti della Fondazione Collodi con fondi propri e l’impegno degli enti locali hanno determinato il completamento di una parte del progetto, facendo sì che le opere ancora da realizzare richiedano circa 50 milioni di euro. Tale cifra non include i lavori per la viabilità di Collodi, che spettano agli enti pubblici territoriali e che sono strettamente necessari per la prosecuzione del progetto.

In modo schematico riassumiamo gli obiettivi nei seguenti lotti funzionali:

Opere e acquisizioni già effettuate    
1.    Il Parco monumentale di Pinocchio (luogo della cultura D.Lgs. n. 42/2004)
2.    Acquisizione di tutte le aree a completamento del Parco Policentrico già effettuata dalla Fondazione Collodi con risorse proprie.
3.    Progettazione dell’intero Parco Policentrico e progettazione definitiva dei lotti in procinto di realizzazione, già effettuata con risorse proprie dalla Fondazione Collodi
4.    Realizzazione del MIP Museo Interattivo di Pinocchio, già effettuata con risorse proprie dalla Fondazione Collodi
5.    Gestione dello Storico Giardino Garzoni (monumento nazionale) coordinata con il Parco di Pinocchio
6.    Realizzazione de La casa delle farfalle
7.    Realizzazione di infrastrutture viarie di collegamento già effettuata da Provincia di Pistoia e Regione Toscana
8.    Restauro e recupero dell’antico borgo di Collodi, già effettuata dal Comune di Pescia

Opere e acquisizioni da realizzare    
1.    Realizzazione delle infrastrutture (nuova viabilità di circonvallazione di Collodi e parcheggi). 
2.    Realizzazione delle nuove componenti del Parco Policentrico:  
a)    Paese dei Balocchi, immediatamente cantierabile 
b)    Fattoria Didattica di Pinocchio, immediatamente cantierabile
c)    Museo del giocattolo di Pinocchio, immediatamente cantierabile
d)    Parco degli Amici di Pinocchio, 
e)    Museo didattico della Scienza, 
f)    La filanda: robotica, Biblioteca interattiva di Pinocchio, 
g)    Ingresso al Parco.

3.    Realizzazione delle infrastrutture che consentiranno la visita del Parco Policentrico come un unicum situazionale e culturale.

Apri il pdf del Progetto del Parco Policentrico Collodi-Pinocchio per scoprire le novità in arrivo

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