Green Tales, meeting europeo tra Collodi e Firenze

Green Tales

Via Europea della Fiaba e Green Tales

I partners di otto paesi europei saranno ospiti della Via Europea della Fiaba a Collodi (Pescia), domani 13 febbraio, e a Firenze, venerdì 14 febbraio, per un meeting durante il quale faranno il punto sulle giuste pratiche del progetto Green Tales.  Finanziato dall’Unione Europea, Green Tales (Greta) è rivolto ai bambini delle scuole primarie che sono stimolati alla riscoperta della loro connessione con l’ambiente, attraverso l’arte. Un viaggio creativo per promuovere la consapevolezza ambientale e l'inclusione sociale, utilizzando strumenti artistici e digitali.

 

green-tales

“Il primo giorno ci ritroveremo a Villa Arcangeli, sede della Fondazione Nazionale Carlo Collodi – spiega la presidente della Via Europea della Fiaba e professoressa di sociologia dell’infanzia, Marina D’Amato (nella foto sopra) - Sarà l’occasione per i partners, provenienti dall’ Islanda, dalla Turchia, dalla Spagna, dalla Grecia, dalla Francia, dalla Germania e dal Belgio, di visitare il parco letterario di Pinocchio e di lavorare sulle tematiche del progetto”.

 

Ad accoglierli ci sarà il presidente  della Fondazione Collodi, Pier Francesco Bernacchi: “Da sempre la Fondazione è impegnata nella cultura per i bambini e dei bambini, pertanto  condividiamo gli obiettivi e la mission del progetto Greta”.

 

Come spiega D’Amato: “I due meeting sono la fase finale del progetto che ha coinvolto otto scuole europee dove i bambini hanno incontrato un artista con il quale hanno ideato una fiaba legata al rispetto dell’ambiente. L’obiettivo è quello di avvicinare i più piccolo alla cura e al rispetto dell’ambiente attraverso forme artistiche, di educarli alla sostenibilità con l’ausilio di strumenti

 

digitali. Venerdì 14 Febbraio – aggiunge - continueremo i lavori a Firenze presso l’ Ospedale degli Innocenti, proprio per sottolineare la missione del progetto che promuove pratiche inclusive per i bambini” precisa D’Amato.

 

L’Ospedale degli Innocenti è infatti nato come brefotrofio e fu costruito a partire dal 1419 su progetto di Filippo Brunelleschi: “il quale, precorrendo i tempi, ha predisposto spazi e stanze a misura  di bambino, collocando il fanciullo al centro della sua vita: non più figlio abbandonato ma soggetto di diritti fin da piccolo” conclude D’Amato.

 

 

Per saperne di più su Green Tales: https://greentales.eu/

 

Per saperne di più

sulla Via Europea della Fiaba: https://www.europeanfairytaleroute.eu/home-ita/

 

Torna all'archivio

Archivio News